L’aggressore del deputato Francesco Emilio Borrelli scarcerato dopo 3 giorni
Scarcerato il 26enne che ha aggredito il parlamentare Francesco Emilio Borrelli (Avs) nel pomeriggio di sabato 7 dicembre scorso. Il deputato di Alleanza Verdi Sinistra si trovava in via Sant'Arcangelo a Baiano, nella zona di Forcella, per documentare il fenomeno della sosta selvaggia, quando era stato aggredito da un gruppo di persone. La scena era stata anche ripresa dal telefonino dello stesso parlamentare. Borrelli era stato soccorso dagli agenti di scorta, ai quali si erano aggiunti poco dopo anche quelli delle pattuglie della Polizia di Stato. I poliziotti avevano trovato il 26enne napoletano, con precedenti di polizia, anche specifici, in forte stato di agitazione.
L'uomo stava aggredendo con frasi offensive e ingiuriose Borrelli, spintonando e scalciando chiunque vi si frapponesse, al fine di raggiungerlo e aggredirlo fisicamente, come ricostruito dagli investigatori. Il 26enne era stato poi colto da malore e soccorso dal 118, ma successivamente aveva continuato le escandescenze aggredendo un medico del 118. Era stato, quindi, bloccato dai poliziotti, dopo una colluttazione, e tratto in arresto per lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale ed era stato portato nel carcere di Poggioreale. Denunciate anche altre 4 persone.
Aggressione a Borrelli: oggi l'udienza di convalida, la decisione del gip
L'arrestato, difeso dall'avvocato Bernardo Scarfò e dall'avvocato Annamaria Trivoluzzi, oggi è comparso dinanzi al giudice per la convalida. Al termine dell'udienza, il gip ha ritenuto non sussistenti le esigenze cautelari ed ha disposto la scarcerazione del 26enne, che rimane indagato a piede libero.
Ancora da chiarire la dinamica dell'accaduto. Borrelli ha annunciato che presenterà a breve una denuncia dettagliata. Secondo le prime ricostruzioni. Il parlamentare ambientalista stava documentando delle presunte irregolarità nella sosta delle automobili in strada nei pressi di alcuni parcheggi privati nel centro storico di Napoli. Ne era scaturita una gran confusione, con diverse persone che si erano scagliate contro Borrelli. In suo aiuto erano subito accorsi gli agenti della scorta, ai quali poi si erano aggiunti quelli della Polizia di Stato. Borrelli era stato aggredito verbalmente e poi a spintoni dalla folla.